Aggiornato
al
30/06/04 09.45
|
30 marzo 2004
DUPLICE SCOPO
La lettera che abbiamo inviato in posta riservata è stata spedita
all'Autorità e al Ministero principalmente per due ragioni.
La prima è quella di una anticipata difesa contro sorprese e colpi di
mano: le emittenti potranno sempre sostenere anche in sede giudiziaria
di aver chiesto che gli impegni economici per il passaggio ad altre
tecniche di trasmissione siano proporzionati ai ricavi dell'impresa
denunciati annualmente all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
La seconda è costituita da un invito perentorio a cambiare la
legislazione o meglio l'accozzaglia di norme che oggi (s)regolano la
materia che deve essere adeguata alla realtà per quanto rappresenta l'emittenza
locale in quanto servizio pubblico.
La lettera in questione era meglio inviarla in concomitanza con le
domande fatte dalle televisioni entro il 30 marzo, tuttavia, anche un
invito posticipato non toglie validità alla comunicazione. Il testo
della lettera quindi può essere ancora mandato in e-mail a quanti non lo
avessero ricevuto e che ce ne faranno richiesta.
26 marzo 2004
LA LETTERA
Avevamo promesso di mandare in posta riservata una lettera da
inviare raccomandata da radio e televisioni indistintamente,
all'Autorità e alla sede del Ministero all'Eur.
Abbiamo provveduto con un po' di ritardo a farlo - ma sempre in tempo
per restare all'interno della data del 30 marzo - mandando a 17 gruppi
di emittenti il testo di questo scritto che rappresenta una difesa
preventiva a quella che si annuncia (quella del digitale) una partita
assai difficile da giocare.
Purtroppo, vuoi per gli indirizzi che non corrispondono o per le ragioni
Internet le più diverse, molte lettere non sono state accettate dai
destinatari (oltre il 10 per cento).
Quanti non avessero ricevuto questa
importante comunicazione possono mandare il loro indirizzo preciso a
conna@conna.it .
La segreteria provvederà ad annotare i nuovi indirizzi o ad
apportare le necessarie variazioni.
25 marzo 2004
DOMANDA PER DIGITALE TERRESTRE
Sono disponibili i fac-simile della domanda per l'ottenimento
dell'autorizzazione alla sperimentazione del digitale televisivo su
frequenze terrestri e della dichiarazione sostitutiva di notorietà da
allegare alla domanda stessa.
La domanda deve essere presentata su carta bollata.
Cliccare qui per accedere
alla sezione.
Per quanto riguarda il Digitale radiofonico c'è tempo per inoltrare
domanda.
La scadenza del 30 marzo 2004 riguarda esclusivamente le tv locali che,
in mancanza di inoltro della richiesta di sperimentazione in tecnica
digitale si vedrebbero costrette a riconsegnare i propri canali di
trasmissione nel giro di un paio di anni.
20 marzo 2004
CARLO FLORA
Abbiamo ricevuto non poche domande dopo che in apertura
del nostro sito era comparso il vistoso banner (..3 Euro..) tutt'ora
presente.
Spiegazione. Qualche tempo fa Carlo Flora un noto professionista la cui voce spesso
la si ascolta in non pochi programmi trasmessi da reti
nazionali, intendeva far conoscere alle radio locali quanto produce
mediante il sito del Conna.
La nostra associazione che come è noto, è una "non profit" non
potendo accettare compensi, cioè monetizzare lo spazio del suo sito, ha
chiesto a Flora di produrre saltuariamente per noi un pezzo per "Conna
notizie". Danilo Maddalon del Conna, che non è solo un valente tecnico (un numero
incredibilmente alto di nostri iscritti si è valso delle sue
segnalazioni comprese nello spazio tecnico) ha approntato un testo che
Flora ha entusiasticamente condiviso.
Ne è conseguito un eccezionale comunicato detto con una convinzione
talmente intensa da risultare per quanti amano la radio perfino
commovente, pur nella sua asciutta sobrietà.
Sentitelo, scaricatelo e trasmettetelo ai vostri ascoltatori tante volte
perché vi qualificherà positivamente. Lo trovate in "Conna notizie" ed è
il primo della lista. Con una linea normale lo si copia in 5 minuti con
adsl il tempo diventa trascurabile.
Questa la spiegazione del vistoso banner sul sito Conna che dopo
averlo esposto a lungo presto lo inseriremo in una rubrica di servizi
simile a quella dell'angolo tecnico.
(Conna)
15 marzo 2004
MA CHE FINE HA FATTO IL DAB?
Segnaliamo un interessante articolo che parla della
sperimentazione del Digital Audio Broadcasting tratto da
www.newslinet.it dal titolo "Dab:
chi l'ha visto (o sentito)?".
Cliccare qui per leggerlo dalla
nostra rubrica "Notizie On Line".
14 marzo 2004
L'AMATA RADIO
A seguito della riunione alla Biblioteca Raffaello di Roma
abbiamo cominciato a rispondere a lettere che ci erano pervenute fin
dagli ultimi mesi dello scorso anno da operatori radiofonici e
televisivi che ritenevano di aver subito gravi torti
dall'Amministrazione che ha sempre applicato in modo abusivo e per
giunta restrittivo le indecenti leggi che hanno la pretesa di regolare
una materia tanto delicata quale è l'informazione e il diritto a
comunicare.
Trascriviamo il testo di una lettera molto indicativa e la risposta del
Conna.
Credevo, speravo, sognavo che dopo più di
dieci anni dalla chiusura della nostra radio, venisse proposto qualche
emendamento che mi permettesse di rinascere con la mia tanto amata radio
locale che la signoria berlusconiana (e suoi derivati) ha sterminato.
Sono pertanto pronto a fare qualsiasi denuncia per la Rinascita della
Radio Locali. Datemi indicazioni in merito, visto che non ho nessun
riferimento a cui rivolgermi. Il mio augurio è quello che il Conna non
abbia ripensamenti e proceda in direzione della giustizia di cui siamo
stati privati. Aspetto con ansia Vostre notizie.
Con un po'... di ritardo (i tempi dell'intera vicenda che ci
riguarda sono piuttosto lunghi), qualche informazione.
C'è stata una riunione a Roma e si è deciso di procedere con
denunce nei confronto del ministero delle comunicazioni. Ci siamo
lasciati a fine riunione, con l'impegno di raccogliere tutta la
documentazione disponibile intercorsa tra una l'emittente e il
ministero, inviandocela fotocopiata, sentendo possibilmente un
avvocato locale di fiducia, pronto a presentare nella procura
competente per territorio una denuncia concertata collettivamente e
vistata (per evitare contraddizioni nelle varie denunce) dai nostri
avvocati presenti all'incontro ristretto di Roma.
Quindi al lavoro, il Conna, pur non avendo interessi materiali dei
suoi singoli componenti da difendere, spera di aver soddisfazione in
una vicenda che indigna tutte le persone che hanno a cuore la libertà
e quindi il diritto di esprimersi.
13 marzo 2004
DEBOLEZZA
Sono tanti gli attacchi che quotidianamente assillano le
emittenti in particolare quelle radiofoniche.
In attesa che Gaspare si faccia vivo attraverso i suoi reggicoda
ministeriali nei confronti di coloro che non hanno "ottemperato"
(giustamente) ad una legge scandalosa quale è la n. 66 del 2001, la
Guardia di finanza, fra una Parmalat ed una Cirio , trova il tempo di
far gli onori di casa - si fa per dire - di questo Stato in
liquidazione.
I finanzieri spesso agiscono con il paraocchi senza probabilmente
rendersi conto delle catastrofi che producono con le loro "irruzioni"
chieste da losche organizzazioni che, appunto, contano sui danni
prodotti per meglio ricattare le loro vittime.
Al Comando generale di Roma della GdF ci è stato detto che dietro
denuncia non possono far altro che agire.
A parte che c'è modo e modo di operare, circondare il palazzo dove ha
sede una emittente risponde solo all'esibizionismo di qualche comandante
periferico in vena di sentirsi per un momento Dio. Perché essi non si
sono informati che la ragione si sta facendo faticosamente strada
identificando nella Siae l'unica società che ha il diritto di esigere il
Diritto d'Autore anche sotto forma di "diritti connessi"?
Tutto sarebbe stato più facile se fosse stata recepita dai titolari di
radio la nostra raccomandazione di qualche tempo fa che li invitava a
recarsi al più vicino comando delle Fiamme gialle esponendo
preventivamente al comandante il loro difficile stato senza aspettare
ispezioni.
Si ha invece paura delle istituzioni, specie nel sud d'Italia, e ciò
oltre che essere sbagliato è autolesionista. Si preferisce attendere il
sequestro delle attrezzature di trasmissione, l'interdizione
dell'emittente per poi essere costretti a difendersi in condizioni di
estrema debolezza. Perché?
12 marzo
CONNA NOTIZIE
E' disponibile un nuovo comunicato rivolto ai radioascoltatori
che le nostre emittenti associate possono scaricare gratuitamente e
trasmettere.
Cliccare qui
9 marzo 2004
DIGITALE RADIOFONICO E TELEVISIVO
TERRESTRE
Stiamo preparando le indicazioni tratte dal regolamento AGCOM del
15/11/2003 per la formulazione delle domande per l'ottenimento delle
autorizzazioni e licenze per la trasmissione in tecnica digitale per le
radio e televisioni locali.
Contiamo di pubblicare il materiale informativo nei prossimi giorni.
(la segreteria)
1 marzo 2004
SCADENZE DI FINE MESE
Come è noto il 30 marzo prossimo scade il termine per la presentazione
delle domande per l'ottenimento dell'autorizzazione all'avvio delle
trasmissioni radio e tv in tecnica digitale come previsto dal
Regolamento (Delibera
dell'AGCOM n. 435/01/CONS del 15 novembre 2001).
Daremo ulteriori notizie in merito nei prossimi giorni.
Il 31 marzo invece è il termine ultimo per la presentazione della
domanda per l'erogazione delle provvidenze alle tv locali previste dal
DPR n. 680/96.
Cliccare qui per continuare la lettura delle
Ultimissime
|