31 luglio 2017
GIRO DI BOA
Girata abbondantemente la boa del mezzo anno 2017, a quanti ci
chiedono di avere maggiori informazioni su "Ultimissime" recitiamo la
medesima risposta: le associazioni non profit (quelle autentiche non
quelle le finte) hanno grossi limiti nella loro attività dati dal
tempo che i loro addetti hanno a disposizione che li obbliga a fare
delle scelte, spesso dando la priorità all'iniziativa, all'azione,
sacrificando la comunicazione e i contatti con gli iscritti, tenuti
peraltro particolarmente di conto da coloro che svolgono finta e
lucrosa azione sindacale di difesa ma che in realtà pensano
esclusivamente a far soldi stando dalla parte dei potenti.
C'è bisogno di far nomi? Sono quelli che mandavano agenti di commercio
per tutta Italia, città per città, paese per paese anche piccolissimi
a procacciare associandi, gli stessi che quando il discorso finiva
inevitabilmente sul Conna, recitavano la solita frase adattata per
l'occasione all'interlocutore: "Quelli lì? non profit? Lasciateli
perdere; non hanno soldi, noi invece offriamo una organizzazione che
consentirà a questa emittente di sopravvivere alla selezione che ci
sarà!".
Tante radio, tante televisioni che oggi si trovano in cattive
acque ci cascarono come pere cotte, lasciarono il Conna e divennero
finanziatori dei loro avversari immobilisti e incapaci.
La loro attività nefasta? In campo televisivo, con una appropriata
azione sindacale - come il Conna ha tentato di fare - dovevano imporre
allo Stato di rilasciare un solo canale di trasmissione ai
possessori di una frequenza di trasmissione per non permettere una
prolificazione incontrollata di canali che avrebbero confuso gli ascoltatori ad un punto tale da
spingerli a sintonizzarsi sulle sole reti nazionali e basta.
E' uno dei
tanti esempi che hanno contribuito a distruggere la televisione locale
ormai fenomeno residuale, premessa per fare una operazione analoga con la radio
attraverso una digitalizzazione che attualmente nessuno vuole.
Ci si è poi dimenticati dell'immediato riconoscimento ai pretendenti dei diritti
connessi di trasformarsi in una seconda Siae con più pretendenti
italiani e stranieri più numerosa e virulenta?
Nel dare appuntamento ad una serie di informative che toccheranno
questi problemi, annunciamo che sarà di interesse generale seguire
queste comunicazioni che potranno nascondere anche qualche soluzione
chiarificatrice.
28 luglio 2017
PROSSIMA SCADENZA
Il 31 luglio p.v. scade il termine per la presentazione dell'annuale
dichiarazione IES. Maggiori informazioni qui:
Informativa Economica di Sistema - IES
19 luglio 2017
L'INCONTRO
Questa mattina i rappresentanti del CONNA sono
stati ricevuti presso gli uffici dell'Agcom. Di seguito il verbale di
audizione.
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Direzione Contenuti Audiovisivi
Ufficio Diritti Digitali e Tutele
VERBALE DI AUDIZIONE
SCHEMA DI REGOLAMENTO SULL’ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DI CUI AL
DECRETO LEGISLATIVO 15 MARZO 2017, N. 35 IN MATERIA DI GESTIONE
COLLETTIVA DEI DIRITTI D'AUTORE E DEI DIRITTI CONNESSI E SULLA
CONCESSIONE DI LICENZE MULTITERRITORIALI PER I DIRITTI SU OPERE
MUSICALI PER L’USO ONLINE NEL MERCATO INTERNO
Il giorno 19 del mese di luglio 2017, alle ore 11:45, presso gli
uffici dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (di seguito,
anche Autorità), in Roma, via Isonzo 21/b, si è svolta l’audizione con
i rappresentanti del Coordinamento Nazionale Nuove Antenne (di seguito
anche CONNA o l’Associazione), in qualità di utilizzatore.
Sono presenti:
Per CONNA: Mario Albanesi, Remo Pasquariello;
Per l’Autorità: Giorgio Greppi, Maria Valeria Pino.
In apertura di audizione, l’Autorità, nel ringraziare i convenuti per
la loro presenza, procede con il riassumere sinteticamente le fasi
della consultazione e dopo tale premessa, invita i rappresentanti
della Società ad illustrare sommariamente le posizioni esposte nella
memoria trasmessa in data 15 giugno 2017 (ns. prot. 38847 del 16
giugno 2017) e al contempo ad evidenziare quelle ritenute di maggior
interesse ai fini del presente procedimento eventualmente non presenti
nella memoria.
CONNA, nel ringraziare l’Autorità per l’occasione di confronto e nel
richiamare integralmente quanto esposto nelle sopracitate memorie,
ritiene che ad oggi manca la base su cui si fonda la disciplina dei
diritti connessi al diritto d’autore. Il diritto connesso infatti,
continua l’Associazione, altro non è se non un diritto d’autore inteso
in senso ampio.
La mancanza di trasparenza delle informazioni relative ai mandati poi,
rende non sempre chiara la legittimazione dei soggetti incaricati ad
incassare i corrispettivi degli aventi diritto.
CONNA suggerisce a tal proposito la possibilità per tutte le
collecting esistenti di costituirsi in un’unica Associazione e in tale
veste di conferire un mandato a SIAE, che si occupi per loro conto
della riscossione e poi della ripartizione degli introiti.
CONNA fa inoltre notare che queste collecting, a differenza di SIAE,
non attuano delle diminuzioni nel caso in cui il fatturato
dell’impresa non consenta il versamento delle somme richieste; il
fatto che il corrispettivo venga calcolato proprio sul fatturato di
un’azienda, a parere dell’Associazione, crea una discriminazione tra
palinsesti che fondano il loro business core sulla musica o su altre
opere e palinsesti che invece marginalmente ne fanno uso; è necessario
quindi individuare criteri che tutelino le piccole e medie imprese
come le radio e tv locali rappresentate dall’Associazione.
L’audizione termina alle ore 12.20
Roma, 19/07/2017
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delle Ultimissime