Ottobre 2008

ULTIMISSIME

Archivio Ultimissime

16 ottobre 2008
COMUNICATO ALLE AGENZIE
"Basta chiamare un numero di telefono qualsiasi in quelle zone della Sardegna in cui da ieri sono stati spenti i trasmettitori di Raiuno per ascoltare voci inferocite di cittadini.
La violenta decisione di passare al digitale terrestre giocata sulla collettività, cioè facendo credere che il progresso lo esige, cela molto male il vero motivo che hanno i monopolisti dell’etere e le compagnie telefoniche di appropriarsi delle frequenze attualmente impiegate in analogico lasciate libere. Non a caso quanti mostrano una gran fretta nel creare fatti compiuti lo chiamano il dividendo televisivo, cioè la possibilità di… “dividersi” fra di loro le frequenze espropriate alla Rai e alle emittenti locali.
La nostra associazione Conna ed il suo giornale periodico Nuove Antenne più volte hanno denunciato i torbidi interessi che gravitano intorno al digitale terrestre che, ammesso rappresenti lo standard tecnico definitivo, non può essere imposto con la forza come alternativa assoluta.
Tutte le volte che si è fatta largo una innovazione tecnica - negli Anni cinquanta la modulazione di frequenza, e poi la televisione a colori – essa è sempre avvenuta in aggiunta al sistema precedente affinché i cittadini con tutta calma e con i tempi necessari, senza stabilire date capestro, potessero dotarsi spontaneamente di nuovi mezzi di ricezione.
A riprova di quanto logico e corretto sia questo percorso, basta pensare che a distanza di decenni ci sono ancora ascoltatori che fanno uso di ricevitori in onda media e di televisori bianco e nero". 

                                          Coordinamento nazionale Nuove Antenne

13 ottobre
CAMPAGNA CONTRO LA FIBROSI CISTICA
Ogni SMS inviato al n. 48588, solo dall' 11 ottobre al 31 ottobre 2008 compreso, consentirà di contribuire, con 1 euro da cellulare e con 2 euro da rete fissa, a sostenere i progetti di ricerca sulla fibrosi cistica selezionati dalla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica nel 2008.
Tutte le reti italiane di telefonia mobile e fissa hanno aderito all'iniziativa: Telecom, Vodafone, TIM, Wind, 3.
Suggeriamo a chi intende aiutare la ricerca italiana CF di promuovere catene di solidarietà tra parenti, amici e conoscenti, attivandoli con messaggi telefonici, SMS e messaggi e-mail.
Aiutiamo la ricerca sulla prima malattia genetica più diffusa!

Chiediamo gentilmente alle emittenti radiotelevisive associate e non di collegarsi su www.fibrosicisticaricerca.it per aderire alla diffusione degli spot di sensibilizzazione.

02 ottobre 2008
IL SALTO GIUSTIZIALISTA
Di fronte ad un mercato pubblicitario "drogato" in mano a pochi soggetti che elargiscono risorse a chi politicamente conviene, l'emittenza locale - specie quella televisiva - e la stampa, fino ad oggi sono sopravvissute in virtù di contributi statali che hanno attenuato lo strapotere dei gruppi finanziari e di quegli editori che usano i mezzi di comunicazione come un ariete per sfondare porte al di là delle quali c'è il loro esclusivo interesse.
Prendendo spunto da numerosi abusi nel mondo della carta stampata  - organi di partito inesistenti, giornali che nessuno legge ecc.. - denunciati più volte da Beppe Grillo e da altri, l'attuale governo ha ritenuto di fare un salto giustizialista togliendo di mezzo alcune voci scomode di giornali realizzati in cooperativa e  - neppure a dirlo - di emittenti locali.
E' stato così formulato un Regolamento attinente l'articolo 44 del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 che se approvato così come ci è stato presentato dalla Presidenza del Consiglio durante una assemblea tenuta in una dependence a palazzo Chigi, presenti i sottosegretari Mauro Masi e Bonaiuti, nonché il ministro Calderoli,  determinerebbe la fine di molte associazioni e imprese e quindi della libertà di far circolare le idee.
Il Conna, nei termini temporali in cui ci è stato chiesto - il 30 settembre - ha consegnato alla Presidenza tutta una serie di proposte emendative che pubblicheremo integralmente nel prossimo numero di Nuove Antenne.

Ieri, 1° ottobre è stata consegnata all'accettazione delle Poste Italiane la massa di carta dell'ultimo numero di Nuove Antenne. preghiamo per -  poter verificare i tempi di consegna - di inviarci una e-mail di conferma specificando il giorno di ricezione a: conna@conna.it

Cliccare qui per continuare la lettura delle Ultimissime