29 maggio 2014
BUONE NUOVE!
Dopo i lunghi silenzi solitamente seguono buone o cattive notizie.
A parte lo stato comatoso dell'emittenza televisiva dovuto alla cecità di buona parte dei titolari di impresa che pervicacemente hanno continuato ad affidare i destini delle loro aziende (peggio per loro!) a chi non ha fatto nulla per difenderli sul piano pratico, per le radio sopravvissute - anch'esse in cattivo stato - abbiamo una possibile buona notizia.
Più volte abbiamo riflettuto su di una operazione intentata dal Conna di cui ancora sul nostro sito si trovano tracce, basta seguire il percorso partendo dalla parte bassa della home page: "Iniziative---circuito pubblicitario---  emittenti aderenti, per vedere la cartina dell'Italia punteggiata delle radio che facevano parte di un insieme di stazioni che trasmisero per un mese un annuncio pubblicitario che dette ottimi risultati all'inserzionista.
Ognuno ebbe la sua parte e tutto andò per il meglio, salvo la prosecuzione dell'iniziativa per mancanza di committenti che solitamente aderiscono a gruppi industriali e che non si fidano di entità improvvisate che offrono scarse garanzie.
Il Conna, di anno in anno, di decennio in decennio, è indubitabile abbia mostrato doti di serietà riconosciute anche dagli avversari più accesi che vedono nella nostra associazione solo una turbativa dei loro affari.
In breve: un grosso gruppo pubblicitario - con il quale prossimamente è previsto un incontro - ha messo in rapporto quella nostra ormai lontana esperienza con la nostra attendibilità, ipotizzando una possibile collaborazione.
Una bomba per il circuito pubblicitario del Conna che potrebbe risolvere i problemi economici di un gran numero di radio mediante pubblicità nazionale pagata adeguatamente o un semplice innocuo petardo?
Noi ci limitiamo a dire le cose come stanno e solo dopo i dovuti contatti sarà possibile avere certezze.
Nel frattempo però - e questo è lo scopo principale di questa comunicazione -  è bene che ognuno si mobiliti, segnali anzitutto la sua presenza e contribuisca a verificare lo stato in cui si trovano le radio che facevano parte del circuito, molte delle quali hanno cessato - per le ragioni più diverse - l'attività, e che dovranno essere sostituite con altre che già avevano chiesto di essere inserite.
Per queste informazioni di servizio utilizzate il consueto indirizzo: conna@conna.it