PROCESSORI AUDIO Introduzione In questo articolo dell'angolo tecnico esaminiamo in tono a volte semiserio un argomento molto dibattuto nelle radio e riguardo al quale hanno chiesto informazioni innumerevoli associati al CONNA: i processori audio.
Processori Hardware Da un bel po' di tempo questi apparati sono diventati un accessorio
indispensabile al buon funzionamento di una stazione radio, ai quali
si è data un'importanza sempre maggiore (forse anche un po' troppa)
nell'economia di un'emittente radio. Sotto il generico nome di processore si cela solitamente un
compressore / limitatore multibanda, dotato in genere di controlli AGC
e gate in ingresso e clipper composito in uscita. A volte sono inclusi
anche il generatore stereo e RDS. Tutte queste funzioni negli apparati
di ultima generazione sono quasi esclusivamente gestiti da dei
software molto simili tra di loro (per non dire dei cloni). Il "sound
vincente" che scaturisce da questi aggeggi crea una sensazione di alto
volume garantendo al contempo (se ben tarati da personale competente)
il rispetto dei 75 Khz di deviazione massima consentita con volume ed
equalizzazione del suono costanti. Il triste per coloro che conoscono il significato del termine "hi-fi"
è che le nuove generazioni (ma non solo loro) cresciute a patate
fritte, disco music, car stereo da 200W e ascoltando queste stazioni,
sono convinti della assoluta fedeltà di questo tipo di suono. Questa
considerazione non vuole sminuire affatto il lavoro di un buon
processore audio nella stazione radio (si ottiene certamente un buon
compromesso tra rispetto della deviazione e potenza del suono), ma non
parliamo di fedeltà. Questi processori, infatti, chiamati anche massimizzatori
di suono ed utilizzati già ampiamente in passato per rendere più
spettacolare il suono dei vecchi master analogici anni '70 nella loro rimasterizzazione su CD, riempiono accuratamente tutte le bande di
frequenza audio anche quando nel materiale originale in una banda non
ci sono frequenze o quasi, senza contare che in molti casi questi
apparecchi campionano a frequenze troppo basse per evitare artefatti
evidenti sulle frequenze audio oltre i 10.000 Hz. Ora veniamo a quella che è la domanda che più
hanno fatto gli associati del CONNA: quale processore posso acquistare
senza dover accendere un mutuo e che mi dia comunque un buon suono nella
giusta deviazione? Danilo Maddalon. |
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