NELLA riunione della Commissione per i
servizi e i prodotti del 6 ottobre 2004;
VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249,
recante "Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e
radiotelevisivo", e in particolare l’articolo 1, comma 6, lettera
b), n. 5;
VISTA la legge 14 novembre 1995,
n. 481, recante "Norme per la concorrenza e
la regolazione dei servizi di pubblica utilità. Istituzione delle
Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità";
VISTA la direttiva del Consiglio
89/552/CEE del 3 ottobre 1989, relativa al coordinamento di
determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative
degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attività televisive,
come modificata dalla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio
97/36/CE del 30 giugno 1997;
VISTA la legge 6 agosto 1990, n. 223,
recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e
privato", e successive modificazioni;
VISTO il decreto del Presidente della
Repubblica 27 marzo 1992, n. 255, recante "Regolamento di
attuazione della legge 6 agosto 1990, n. 223, sulla disciplina del
sistema radiotelevisivo pubblico e privato";
VISTA la legge 5 ottobre 1991, n. 327,
di ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sulla televisione
transfrontaliera, con annesso, fatta a Strasburgo il 5 maggio 1989;
VISTO il decreto-legge 19 ottobre 1992,
n. 408, recante "Disposizioni urgenti in materia di pubblicità
radiotelevisiva" convertito, con modificazioni, dalla legge 17
dicembre 1992, n. 483;
VISTO il decreto del Ministro delle
poste e delle telecomunicazioni 9 dicembre 1993, n. 581, recante
"Regolamento in materia di sponsorizzazione di programmi
radiotelevisivi e offerte al pubblico";
VISTO il decreto-legge 27 agosto 1993,
n. 323, recante "Provvedimenti urgenti in materia radiotelevisiva",
convertito, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 1993, n. 422;
VISTO il decreto-legge 23 ottobre 1996,
n. 545, recante "Disposizioni urgenti in materia di esercizio
dell'attività radiotelevisiva", convertito, con modificazioni,
dalla legge 23 dicembre 1996, n. 650;
VISTA la legge 30 aprile 1998, n. 122,
recante "Differimento di termini previsti dalla legge 31 luglio
1997, n. 249, relativi all’Autorità per le garanzie nelle
comunicazioni, nonché norme in materia di programmazione e di
interruzioni pubblicitarie televisive";
VISTO il decreto-legge 30 gennaio 1999,
n. 15, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1999, n.
78, recante "Disposizioni urgenti per lo sviluppo equilibrato dell'emittenza
televisiva e per evitare la costituzione o il mantenimento di
posizioni dominanti nel settore radiotelevisivo";
VISTO il decreto-legge 18
novembre 1999, n. 433, convertito, con modificazioni, dalla legge 14
gennaio 2000, n. 5, recante "Disposizioni
urgenti in materia di esercizio dell'attività radiotelevisiva locale e
di termini relativi al rilascio delle concessioni per la
radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in ambito
locale";
VISTA la legge 7 giugno 2000, n. 150,
recante "Disciplina delle attività di informazione e di
comunicazione delle pubbliche amministrazioni";
VISTA la legge 29 dicembre 2000, n.
422, recante "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge
comunitaria 2000";
VISTA la delibera n. 538/01/CSP del 26
luglio 2001, con la quale è stato adottato il regolamento in materia
di pubblicità radiotelevisiva e televendite;
VISTA la Comunicazione interpretativa
della Commissione europea (2004/C 102/02) del 28 aprile 2004, relativa
a taluni aspetti delle disposizioni della direttiva "Televisione
senza frontiere riguardanti la pubblicità televisiva";
VISTA la procedura di infrazione n.
2002/4522, ed in particolare la ulteriore lettera di costituzione in
mora della Commissione europea C(2004)2228 del 7 luglio 2004,
concernente la conformità del Regolamento in materia di pubblicità
radiotelevisiva e televendite, di cui alla delibera n. 538/01/CSP del
26 luglio 2001, alle previsioni dell’articolo 11 della direttiva del
Consiglio 89/552/CEE del 3 ottobre 1989, come interpretato dalla
Commissione nella sua Comunicazione interpretativa;
RITENUTO pertanto necessario apportare
alcune modifiche al Regolamento in materia di pubblicità
radiotelevisiva e televendite, di cui alla delibera n. 538/01/CSP del
26 luglio 2001, in particolare per quanto concerne le modalità di
inserimento delle interruzioni pubblicitarie nella trasmissione di
eventi sportivi;
UDITA la relazione del Commissario
relatore, dott. Giuseppe Sangiorgi, ai sensi dell’articolo 32 del
regolamento concernente l’organizzazione ed il funzionamento
dell’Autorità;