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L'ANGOLO TECNICO

 

PROCESSORI AUDIO

Behringer Composer Pro: note per la taratura

Alcuni consigli per una taratura ottimale del processore Behringer Composer in aiuto ai molti nostri iscritti che hanno acquistato l'apparato per l'uso radio.


Per avere un "brickwall" sicuro e non superare i 75 + 75 Khz soprattutto con le prime versioni 2100 e 2200 occorre una taratura della precompressione (attack e release) che aiuti il clipper che in alcuni casi su transienti molto forti può andare in crisi (difetto comunque comune anche a blasonati e costosi apparati analoghi), questo per un possibile ritardo di intervento del circuito interattivo in determinate condizioni estreme di inviluppo audio.
Non è opportuno usare il tasto "auto" ma occorre impostare manualmente attack a circa 1 ms e relase al minimo 0.05 (tutto ruotato a sin.) impostando un ratio tra 4 e 5 con soglia di intervento del compressore treshold di circa 6 dB più bassa della soglia di intervento del clipper (peak limiter). Questo si può verificare praticamente alzando piano e progressivamente il volume di ingresso dal mixer o da altro apparato precedente al composer facendo si che si accendano 2 led rossi (gain reduction) prima del led treshold del peak limiter che indica l'entrata in funzione del clipper, aggiustamento possibile tramite la regolazione del potenziometro output che stabilisce l'ampiezza del segnale precompresso all'ingresso del clipper.
Con questo tipo di taratura si dovrebbe senz'altro rispettare la deviazione max consentita semprechè successivamente non sussistano variazioni dinamiche dell'inviluppo audio dovute a circuiti BF aggiuntivi frequentemente inseriti negli encoder MPX e nei TX, o disturbi impulsivi nella tratta di trasferimento piuttosto frequenti nei ricevitori di ponte radio operanti in postazioni comuni molto affollate.

Danilo Maddalon